Il Palermo perde anche a Perugia ed entra in una crisi profonda di cui non si vede l'uscita. La vetta è distante 6 punti e dietro incalzano Bari, Cittadella (a 2 punti) e Venezia ( a 3 punti).
Certo il gol degli umbri è stato abbastanza casuale ed è giunto nel momento migliore del Palermo. Infatti i rosa , almeno nel secondo tempo , hanno giocato meglio ma la supremazia è stata senza qualità e molto sterile: non si registra , in tutta la partita, un solo tiro in porta degli uomini di Tedino.
Dobbiamo quindi anche rammaricarci del mercato invernale dove, mentre si cercava una punta esperta e prolifica in B (Di Carmine, Puscas, Calajò) si sono venduti tre buoni giocatori (Embalo, Cionek e Monachello) di cui due, punte.
Alla fine non si è acquistato nulla se non un ancora mediocre Moreo ed un desaparecido Oltre che superfluo Fiore. Mettiamoci anche la carenza di qualità a centrocampo, accentuata dalla mancanza di Coronado, e la inspiegabile ennesima esclusione di Gnahorè insistendo sulle solite mummie come Chochev e Jajalo ed un regredito Muravski che aveva illuso la piazza con ottime prestazioni nella fase iniziale del torneo.
Due sono gli elementi positivi cui attaccarsi in mancanza di altro: il buon rientro del serbo Raikovch e la titolarità di Pomini comunque incolpevole sul gol.
Zamparini, su tutte le furie, ha deciso di mandare la squadra in ritiro a Coccaglio, ma deve anche fare il mea culpa per il discutibile marcato di gennaio.
Non sappiamo ora come proseguirà il campionato del Palermo, ma ricordiamoci che l'obiettivo principale sarebbe Quello di respingere la istanza di fallimento avanzata dalla Procura di Palermo.
Tutto triste.
RispondiEliminaPoi Zamparini si chiede come mai i tifosi
non vanno allo stadio ed è stato costretto
ad abbassare i biglietti della curva a 2 €
Ma nel calcio nulla è triste. La squadra per ora gioca male , ma io spero che si riprenda e mi diverte lo stesso vedere le partite e tifare. Se si perde, pazienza fa parte del gioco!
RispondiEliminaIo mi intristisco per ben altro.